A seguito delle osservazioni inviate dalla Commissione europea sul Piano strategico nazionale lo scorso 31 marzo, l’Italia ha convocato una nuova riunione del Tavolo di Partenariato. L’obiettivo è prevedere delle modifiche al Piano entro la fine di luglio.
FIVI ha colto l’opportunità di sottolineare nuovamente alcune delle richieste che ha portato avanti in questi mesi, in particolare modo:
- La necessità di prevedere un sistema relativo ai pagamenti diretti più equo e non basato sugli ettari ammissibili, come sottolineato anche dalla Commissione europea.
- Per quanto riguarda la coltivazione biologica, FIVI ha evidenziato ancora una volta la necessità di tutelare non solo la conversione al biologico, ma anche il mantenimento.
- Tra le osservazioni della Commissione, fortemente sostenuta da FIVI, la richiesta di procedure di accesso alle misure semplice e digitalizzate. In particolare, FIVI richiede di prevedere un finanziamento al 100% alle aziende, nel caso in cui sia necessaria la presenza di assistenza tecnica.
- Infine, azioni di formazione nei confronti degli agricoltori, così da diffondere il più possibile le buone pratiche.